

Il Barolo 2019 di Alan alias Margherita Otto al naso presenta note floreali, sentori di ciliegia sotto spirito, anice stellato, foglie secche, viola, mora di gelso. Al palato massa fine ed elegante; sviluppo gustativo ineccepibile, con tannini ordinati e finale piuttosto lungo.
Il Barolo di Alan proviene da diverse Mga e viene fatto in maniera tradizionale. Sono inclusi appezzamenti di Pernanno a Castiglione Falletto, Serralunga che non appartiene a nessuna Mga, Localita Ginestra a Monforte d'Alba, Vignane a Barolo. Il Barolo è frutto dell’assemblaggio di uve Nebbiolo provenienti da diversi vigneti. La vendemmia è manuale, le uve dei diversi vigneti vengono vinificate insieme; la fermentazione avviene in vasche di cemento ed è attivata da lieviti indigeni. A fermentazione avvenuta, il vino viene lasciato a macerare sulle bucce per un paio di settimane ulteriori a cui segue l’affinamento in botti grandi di rovere per circa 32 mesi. Solitamente a Luglio il vino viene imbottigliato e fatto riposare fino a settembre dell’anno dopo quando è messo in vendita. Il Barolo 2019 di Alan alias Margherita Otto al naso presenta note floreali, sentori di ciliegia sotto spirito, anice stellato, foglie secche, viola, mora di gelso. Al palato massa fine ed elegante; sviluppo gustativo ineccepibile, con tannini ordinati e finale piuttosto lungo.
Ottima capacità di evoluzione.
Con selvaggina, formaggi erborinati, 16°.
Il Barolo 2019 di Alan alias Margherita Otto al naso presenta note floreali, sentori di ciliegia sotto spirito, anice stellato, foglie secche, viola, mora di gelso. Al palato massa fine ed elegante; sviluppo gustativo ineccepibile, con tannini ordinati e finale piuttosto lungo.