

Siamo a Faro Superiore e Curcuraci dove l'azienda possiede le 3 parcelle dalle quali ottiene le uve per preparare questo splendido Faro Bonavita 2018 su terreni che intervallano strati argillosi e da tufi calcarei. Dopo la raccolta la vinificazione prevede una parte delle uve venga fermentata in grandi tini di legno di rovere e una parte in acciaio a cui seguono lunghe macerazioni sulle bucce, da un minimo di 20 giorni fino a 60 giorni, pressatura con il tradizionale torchio idraulico e da ultimo 24 mesi tra botte di legno di rovere da 30 Hl ed acciaio ed almeno dieci mesi in bottiglia. Al naso delizia con profumi di fiori e macchia mediterranea, oltre a frutta rossa e viola, in bocca ha struttura invidiabile ma mai pesante a cui il tempo darà il giusto equilibrio.
Vino da godere ma che nel tempo in cantina può migliorare senza problemi.
Con piatti di carne bianca e rossa, 16°.