

Il Marsannay Trois Terres Vieilles Vignes 2020 del Domaine Jean Fournier è dotato di un carattere terroso, profondo, pensato per l'invecchiamento, il Trois Terres unisce le caratteristiche tipiche del le sue origini: il potere sanguigno di Longeroies, l’energia elettrica di Es Chezots e l’austerità Cistercense di Clos du Roy.
Il Marsannay Trois Terres Vieilles Vignes 2020 del Domaine Jean Fournier nasce da uve Pinot nero da 3 parcelle che sono Les Longeroies caratterizzato da lieve pendio esposto a sud-est ricco di calcare di Prémeaux, Clos du Roy e Es Chezots si delineano per la pendenza verso est di arenaria stratificata composta di Oolite bianca e marna ad Ostrea Acuminata. Vitigni piantati nel 1935, 1945 e 1953
Diraspato al 33%, follature e rimontaggi moderati, fermentazione spontanea con lieviti indigeni a cui segue affinamento in botti nuove da 228 litri per 18 mesi prima della messa in vetro.
Dotato di un carattere terroso, profondo, pensato per l'invecchiamento, il Trois Terres unisce le caratteristiche tipiche del le sue origini: il potere sanguigno di Longeroies, l’energia elettrica di Es Chezots e l’austerità Cistercense di Clos du Roy.
Non disdegna l'invecchiamento per anni in bottiglia.
Con selvaggina o formaggi media stagionatura, 16/18°.
Il Marsannay Trois Terres Vieilles Vignes 2020 del Domaine Jean Fournier è dotato di un carattere terroso, profondo, pensato per l'invecchiamento, il Trois Terres unisce le caratteristiche tipiche del le sue origini: il potere sanguigno di Longeroies, l’energia elettrica di Es Chezots e l’austerità Cistercense di Clos du Roy.