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List of products by brand Domaine Jean Marc Bouley

Il Domaine Jean Marc Bouley  è una cantina con sede nel villaggio di Volnay, nella sotto regione della Côte de Beaune, nel cuore della Côte d'Or della Borgogna. L'azienda produce prevalentemente una gamma di vini rossi basati sull’uva Pinot Noir, ma vengono prodotti anche vini bianchi da uve Chardonnay ed Aligoté.

Storia della cantina Jean Marc Bouley e Thomas Bouley

Le radici della famiglia Bouley nella storia della viticoltura borgognona risalgono al XIV secolo e la cantina moderna è in parte composta da vigneti tramandati dal capostipite François Bouley e da suo figlio Christian Bouley.

François coltivava la vite da queste parti già nel 1919 e Christian ha continuato la sua opera prima di passare il testimone al figlio Jean-Marc che ha dapprima creato la sua azienda indipendente nel 1974, per poi fonderla con i vigneti di famiglia nel 1984.

A partire dal 2002 ha fatto la sua comparsa sulla scena la quarta generazione di vignaioli Bouley, rappresentata da Thomas, che dapprima ha affiancato il padre e ha poi preso in mano le redini dell’azienda nel 2012.

I vigneti a Volnay

Il Domaine Jean-Marc et Thomas Bouley possiede oltre otto ettari di vigneti situati tra il comune di Volnay ed i suoi dintorni. Gli appezzamenti sono molti e spezzettati, se ne contano in totale 29, ed includono i vigneti Premier Cru:

  • Les Carelles, Les Caillerets, Clos-des-Chênes e En Lormeau presso Volnay,
  • i Premier Cur Frémiets e Rugiens nel villaggio di Pommard,
  • il vigneto Premier Cru Les Reversées situato nel territorio comunale di Beaune.

Con la degustazione dei vini di Thomas Bouley è possibile dunque sperimentare un viaggio sensoriale attraverso i più importanti villaggi della Borgogna. In vigna non vengono utilizzati fertilizzanti né alcun trattamento sistemico, e la potatura avviene il più tardi possibile dopo la fioritura.

Ciò permette di ottenere un maggior numero di grappoli piccoli, con un migliore rapporto buccia/succo. L'obiettivo è un equilibrio ricercato, in cui ogni vite, giovane o vecchia che sia, produca grappoli di alta qualità.

La collezione di vini Thomas Bouley

Il vino di Borgogna nasce innanzitutto dal suo terroir ed in questo senso Thomas Bouley è un vignaiolo molto attento alla cura del territorio e a cercare di esprimere appieno e nella maniera più accurata possibile le sfumature di ciascuna denominazione qualunque sia l'annata.

Che si tratti di un vino Pinot Noir di Beaune, o di uno Chardonnay di Mersault, che si tratti di un’interpretazione robusta dei rossi di Pommard o più leggiadra di Volnay, la cantina Thomas Bouley sa sempre cogliere nel segno. Eccellente anche l’interpretazione dell’uva autoctona a bacca bianca Aligoté, che grazie alle sapienti mani di Thomas raggiunge il giusto equilibrio tra acidità e mineralità.

Per il suo lavoro, lui prende ispirazione ai più grandi produttori, e di fatto è sulla buona strada per entrare in questo ristretto circolo. Tradizione ed innovazione tecnica si uniscono per produrre vini concentrati, fruttati, fini e rotondi, che possono essere consumati giovani o lasciati invecchiare con estrema eleganza.

Degustazione ed abbinamento dei vini

Il Volnay Premier Cru Carelle Sous La Chapelle si presenta in tutto il suo splendore al momento della degustazione: il colore rubino intenso si riverbera nel bicchiere. Al naso, si sprigionano aromi delicati di frutti rossi maturi, accompagnati da note floreali e speziate che si intrecciano in una danza armoniosa.

Al palato è di medio corpo con tannini fini, una linea frizzante di acidità, brillante e tesa che si fonde con una freschezza vibrante, regalando una sensazione di pienezza e equilibrio. Questo vino si sposa meravigliosamente con carni rosse cotte alla griglia, selvaggina e formaggi stagionati.

Ricco e goloso, il Pommard 1er Cru Les Fremiers di Thomas Bouley possiede un’ampia gamma aromatica mescolando note di frutti di bosco e prugne con sentori di peonie, muschio, arancia rossa e spezie esotiche. Corposo, stratificato e muscoloso, i suoi tannini vellutati sono nascosti in un sontuoso nucleo di frutta circondato da un’acidità vivace. L’assaggio si conclude con un finale lungo e profumato, semplicemente spettacolare.

Può essere tranquillamente conservato in cantina per diversi anni, permettendo ai suoi aromi e alla sua complessità di evolversi e maturare nel tempo. Da assaggiare in compagnia di uno stufato di manzo.

Sul fronte dei vini bianchi, il Bourgogne Aligoté del produttore offre aromi freschi e finemente fruttati di pera, mele verdi e gialle e limone maturo. Accanto a ciò, ci sono note di lime tritato ed erbe fresche. Al palato è succoso, con un frutto brillante e chiaro.

L’assaggio è cremoso e setoso, con un finale dal tocco speziato, che ricorda la scorza di pompelmo, ma anche un po' di liquirizia e anice. Può essere abbinato ad un piatto di pollo arrosto indiano al limone e zafferano, ed un primo di tagliatelle con cozze, gamberi e limone.