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Elenco dei prodotti per la Cantina Elio Sandri - Cascina Disa

Arroccata in cima ad una delle colline più elevate della denominazione Barolo DOCG, nel comune di Monforte d'Alba, si trova l’azienda agricola Cascina Disa guidata da Elio Sandri, vignaiolo dallo stile purista e tradizionalista.

Storia della cantina Cascina Disa

La tenuta gestita oggi da Elio Sandri era coltivata a vite già nel 1400 e la famiglia Sandri si dedica alla viticoltura sui ripidi pendii della collina Disa a Monforte d’Alba già dalla fine del 1800. La cantina nella sua veste moderna è opera del padre di Elio, Giovanni Sandri, che ha trasmesso al figlio un enorme bagaglio di conoscenze.

Dopo aver passato un periodo vendendo le proprie uve ad altre aziende vinicole, Elio Sandri ha deciso di mettersi in proprio per imbottigliare i propri vini, che oggi si traducono in una piccola produzione annua di 2.000 casse di Barolo ed altri classici vini rossi piemontesi.

Ogni fase della vinificazione dell’azienda vitivinicola di Elio Sandri è lenta e delicata. I risultati sono vini squisiti e ultra-tradizionali, guidati dal terroir, di sfrenata eleganza ed equilibrio con un potenziale d’invecchiamento apparentemente infinito.

Elio ha una profonda conoscenza del terroir e il suo stile di vinificazione si adatta di conseguenza. La lunga storia dei vigneti di famiglia permette una fermentazione condotta da una sana popolazione di lieviti autoctoni.

I vigneti e lo stile dei vini di Elio Sandri

L’intera tenuta di Cascina Disa si trova nella denominazione del Barolo su un pendio ripido e fresco della collina di Perno esposto a est, di fronte all’appezzamento di Gaja, altro celebre produttore piemontese. La collina più fresca significa una vendemmia più tardiva rispetto ad altre cantine.

Non interventista, Elio Sandri applica l'agricoltura biologica certificata, senza uso di chimici né aratura e di fatto il pendio è troppo ripido per l’uso di un trattore. Le erbe selvatiche crescono tra i filari di appezzamenti diversi, creando uve dagli aromi complessi. Le viti sono molto fitte distanziate di 0,7 metri l'una dall'altra, per un totale di 60 chilometri di filari lineari.

La collezione di vini Elio Sandri

Indifferente alle influenze stilistiche moderne, il tradizionalista Elio Sandri produce vino con un intervento minimo, credendo che il processo naturale rifletta al meglio il terroir unico. Le uve vengono raccolte a mano di notte, i lieviti autoctoni fermentano lentamente e delicatamente per mesi nella fredda cantina sotterranea, riducendo al minimo l'estrazione in vasche di acciaio inossidabile.

Mentre il Barolo viene fermentato a grappolo intero, l’unica concessione moderna di Sandri è quella di diraspare le uve dei vini Langhe Nebbiolo e Dolcetto. I vini Barolo vengono fermentati direttamente in botti di legno vecchie di decenni, quindi affinati in bottiglia per diversi anni, molto più a lungo dei 3 anni minimi previsti dalla disciplinare della denominazione.

Degustazione ed abbinamento

Nato da uno dei pochissimi appezzamenti di uve Barbera che si trova all’interno della denominazione del Barolo, il vino Barbera d’Alba Superiore DOC di Elio Sandri si nutre dei terreni ricchi di ferro situati vicino alla cima della collina di Perno, in un clima fresco e a maturazione più lenta.
Ne nasce un vino Barbera dallo stile sofisticato e intenso, dotato di morbide note aromatiche di more, note floreali, chiodi di garofano, minerali, prugna scura e caffè. Da abbinare a salumi ed affettati, pasta al ragù e carne rossa cotta alla griglia.

Il Langhe Nebbiolo è un vino setoso, profumato ed altamente espressivo che nasce da viti che hanno oltre 40 anni di età. All’assaggio mostra una struttura raffinata e un equilibrio impeccabile. I tannini sono avvolgenti e la fresca acidità conferisce vitalità al vino, mentre la persistenza dei sapori rivela strati di frutta rossa, note speziate e un sottile retrogusto minerale. Da abbinare con piatti tradizionali della cucina piemontese come un brasato al Barolo ed il formaggio Castelmagno.

Il Dolcetto d’Alba di Elio Sandri è un altro vino raro, che possiede aromi di confettura di more, erbe dolci, menta, lavanda e sottobosco floreale. Al palato spicca per l’acidità vibrante ed un finale pieno e pungente. Un'accoppiata perfetta si crea quando questo vino viene abbinato ad antipasti di salumi, formaggi semistagionati e piatti di pasta conditi con ragù di carne. La sua freschezza e complessità lo rendono anche un ottimo compagno per carni bianche, come il coniglio o il pollo.

L’etichetta di punta della Cantina Disa è il Barolo Perno Riserva DOCG, un vino pieno di personalità e finezza, con aromi di ciliegia rossa, sottobosco e oliva nera. Strutturato e carico di personalità, il suo delizioso palato distribuisce strati di lampone tritato, tartufo e liquirizia prima di un finale sapido e salino.

I tannini decisi e raffinati e una fresca acidità mantengono il Barolo Perno ben equilibrato in ogni momento. Il Barolo di Elio Sandri è un compagno ideale per piatti ricchi e strutturati della tradizione piemontese e italiana come carne brasata, ossobuco, pasta fresca al tartufo nero e formaggi stagionati come il Parmigiano Reggiano o il Castelmagno.