

Sant'Antonio 2013 al naso offre profumi di lamponi ciliege e viola oltre a fiori e sentori di spezie. Tannini composti ma ben presenti, eleganti, bella acidità, ben equilibrato: ritroviamo in bocca il sapore della ciliegia, poi accenni di spezie. Buonissima lunghezza. Vino molto buono che non teme il tempo.
La chiesa di Sant’Antonio a Montagna in Valtellina è spostata a est rispetto alla Rocca De Piro. Dall’alto, per secoli, è come se avesse protetto i vigneti che scendono lungo il “Risc di Sassina”, una delle zone più generose del Grumello, situata a 450 metri di quota. Il Valtellina Superiore Grumello Riserva Sant’Antonio DOCG si emancipa nelle lunghe macerazioni e nelle fermentazioni malolattiche a contatto con le bucce. Coccolato e accudito come un figlio di madre generosa e risoluta, cresce e si affina in botte grande di castagno. La vendemmia è stata effettuata a mano il 3 Novembre 2013: le uve sono state vinificate mediante macerazioni di 68 giorni in tini di legno da 50 Hl, successivamente il vino è affinato per 39 mesi in botti da 50 Hl oltre cemento e vetro ed è stato messo in commercio da Dicembre 2019. Al naso troviamo lamponi ciliege e viola oltre a fiori e sentori di spezie. Tannini composti ma ben presenti, eleganti, bella acidità, ben equilibrato: ritroviamo in bocca il sapore della ciliegia, poi accenni di spezie. Buonissima lunghezza. Vino molto buono che non teme il tempo.
Ottima capacità di evoluzione.
Con piatti di cacciagione, 16° .
Sant'Antonio 2013 al naso offre profumi di lamponi ciliege e viola oltre a fiori e sentori di spezie. Tannini composti ma ben presenti, eleganti, bella acidità, ben equilibrato: ritroviamo in bocca il sapore della ciliegia, poi accenni di spezie. Buonissima lunghezza. Vino molto buono che non teme il tempo.